La crisi economica causata dal Covid ha certamente inciso pesantemente sul tessuto delle piccole e medie imprese. Quelle che sono state le più reattive sono però state le Pmi innovative. Una determinata tipologia di imprese che contribuisce allo sviluppo innovativo del Paese.

Quali sono le Pmi innovative e quali sono i requisiti

Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, l’Italia ha dimostrato di saper reagire e rialzarsi dalle situazioni più critiche. Nonostante tutto, secondo dei recenti dati diffusi dal Mise (Ministero dello Sviluppo Economico), in Italia sono nate ben 1300 startup e pmi innovative. Ben il 10,4% in più rispetto all’anno precedente. La nascita di imprese con una forte impronta innovativa, inoltre, rende più facile la trasformazione digitale del Paese oltre a poter beneficiare di un vantaggio competitivo. Secondo la normativa di riferimento, il Decreto Legge 3/2015 art. 4, la Pmi innovativa è una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, che deve possedere una serie di requisiti.

Dev’essere residente o comunque avere una sede produttiva o una filiale in Italia e deve aver effettuato la certificazione dell’ultimo bilancio e dell’eventuale bilancio consolidato. Per essere considerata Pmi innovativa, inoltre, l’impresa non dev’essere quotata in un mercato regolamentato. Deve aver sostenuto delle spese in innovazione pari ad almeno il 3% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione, deve impiegare personale qualificato e dev’essere titolare, depositaria o licenziataria di un brevetto. In possesso di questi requisiti, le imprese possono beneficiare delle agevolazioni del Governo dedicate alle Pmi innovative.

La necessità di introdurre nuove figure professionali nell’organizzazione aziendale

Per essere sempre più competitive e puntare su un futuro sempre più digitale, le Pmi hanno necessità di inserire nella propria struttura aziendale delle nuove figure professionali. Un processo indispensabile per rimanere al passo con i tempi, colmare i ritardi accumulati e recuperare il terreno perso a causa della pandemia. Le figure sempre più ricercate dalla Pmi innovative sono quelle inerenti al digital marketing, al ciber security ed all’agile development, tutte presenti nello staff di Innovations Lab, società di consulenza con sede a Brescia. L’inserimento di questi professionisti permetterà alle Pmi di accelerare il processo di digitalizzazione e passare a dei processi sempre più efficienti.